Costituzione e Finalità
In parole semplici “Chi Siamo?”
La risposta alla domanda “chi siamo?” è tutta contenuta nella denominazione della nostra Sezione e nel “sottotitolo”:
AAA Sezione Roma 2 “Luigi Broglio”
Giovani di tutte le età
In particolare:
- la sigla AAA è l’abbreviazione di Associazione Arma Aeronautica, di cui la nostra sezione è un’articolazione e della quale condivide lo Statuto (Statuto dell’Associazione Arma Aeronautica, edizione giugno 2009) e il Regolamento di attuazione(Regolamento dell’Associazione Arma Aeronautica, edizione giugno 2015).
- Il Generale Prof. Luigi Broglio è stato uno dei Padri delle attività aeronautiche e spaziali a livello mondiale e impersona la passione di tutti noi per il mondo dell’Aeronautica, dello Spazio e delle Tecnologie Avanzate.
La nostra Sezione ha infatti l’ambizione di raccogliere in un’unica comunità persone legate da una comune passione per le attività aerospaziali, in servizio o in congedo dell’Aeronautica Militare, del comparto difesa, delle istituzioni nazionali ed europee, del mondo accademico della ricerca e della scuola, dell’industria e degli operatori aerospaziali.
I suoi associati sono “Giovani di tutte le età” che includono, secondo una recente classificazione demografica (Corriere della Sera del 29 Marzo 2013), gli adolescenti e i giovani che, ancora in età scolare e universitaria, si affacciano alla vita adulta e al mondo del lavoro con tante speranze a con tanta voglia di sapere e saper fare; i giovani adulti e gli adulti, che, nel pieno dell’attività professionale e produttiva infondono nella nostra comunità conoscenze scientifiche, tecnologiche e metodologiche allo stato dell’arte e i giovani anziani, cioè persone in età post-lavorativa che sono in possesso di una soddisfacente efficienza psico-fisica e che hanno ancora voglia di mettersi in gioco, di vivere nuove esperienze e nuove sfide e, soprattutto, di mettere al servizio del nostro Paese, disinteressatamente, la loro esperienza e professionalità ed i loro valori.
Fu proprio un gruppo di giovani anziani, animati dal desiderio di diffondere la cultura e i valori aeronautici e spaziali nella Società civile e in particolare tra i giovani, che si è dapprima riunito intorno al CESMA (Centro Studi Militari Aeronautici dell’Associazione Arma Aeronautica) e, successivamente – nel marzo 2016 – si è costituito in Sezione della stessa Associazione Arma Aeronautica, acquisendo un’autonomia che gli avrebbe consentito di operare con maggiore flessibilità ed efficacia.
La Sezione, inizialmente denominata “Sezione CESMA”, è stata recentemente denominata “Sezione Roma 2” e i suoi Soci hanno deciso di intitolarla al Generale Ispettore Capo del Genio Aeronautico Professor Luigi Broglio che, come evidenziato più sopra, fu uno dei Padri Fondatori della ricerca aerospaziale in Italia e nel mondo.
Luigi Broglio fu non solo un grande scienziato, visionario e con capacità organizzative fuori dal comune, ma anche un grande uomo. Cito solo un passo della sua biografia (Giorgio Di Bernardo, “Nella Nebbia, in attesa del sole: breve storia di Luigi Broglio, Di Renzo Editore, 2005):
“Mio padre voleva che facessi il medico. Tante volte, negli anni, mi sono chiesto se avrei potuto fare più del bene seguendo i suoi suggerimenti.
A mia scusante c’è da dire che tutto quello che ho fatto, ho sempre cercato di farlo pensando al bene degli altri e al prestigio del nostro paese.
Nel campo della ricerca, ho sempre cercato di fare le cose in modo economico, ma forse sarebbe stato più utile sviluppare un grande programma. Comunque, quello che ho fatto, l’ho fatto perché ci credevo, pagandone il prezzo in prima persona: per esempio, sono portato a lavorare da solo. Eppure, per creare una scuola, una cultura, una tecnologia, ho accettato di fare anche cose amministrative che non amo e ho abbandonato un campo, quello aeronautico, di cui ero padrone, per entrare in un mondo nuovo di cui non sapevo nulla”.
Luigi Broglio personifica i valori del mondo dell’Aeronautica , dello Spazio e delle Tecnologie Avanzate, valori che includono, senza escluderne tanti altri: la sicurezza, intesa come “safety” e come “security”; la qualità del lavoro, dei processi e dei prodotti; la concretezza; il pragmatismo; la curiosità visionaria; lo spirito di sacrificio, l’amore per la propria professione e, soprattutto, la dedizione al nostro Paese.